Nell’ospizio dei frati paolini di una volta, di fronte al monastero e della chiesa della Sant’ Anna, si trova il museo civico con le mostre sul passato, di reperti archeologici ed etnologici, di documenti, mentre nel cortile c’è il parco etnologico rappresentante gli oggetti ed arnesi di una fattoria contadina tipica dei dintorni.
La biblioteca memoriale si trova al primo piano della residenza diocesana contenente circa cinque mila volumi dal periodo tra il 15-simo e il 20-simo secolo, dei quali la maggior parte tra il 18-simo e il 19-simo secolo. Particolarmente preziosi sono 42 volumi dal 16-simo e 180 volumi dal 17-simo secolo, una settantina di manoscritti e una ricca collezione di vocabolari. Si tratta di opere di carattere religioso, storico, di dirito, economia, messali di ritto orientale e occidentale, tra cui un raro volume di Missalum Zagrebienses di 1506 stampato a Venezia.