La città è situata al crocevia delle strade che ormai dall’antichità e nel Medioevo collegavano centri regionali commerciali e militari con possedimenti eclessiali e diocesani di Zagabria, Koprivnica, Bjelovar e Varaždin. Qui passava la nota strada del re ungarico di Koloman tra le zone della Pannonia e il mare Adriatico. Dal 1870 la città è stata collegata con la ferrovia tra Zagabria e Budapest in Ungheria e dal 1894 con la città di Bjelovar.

La città di Križevci si trova all’altitudine di 140 metri sopra il livello del mare sulla parte meridionale del monte Kalnik per cui gode un clima continentale mite, d’inverno freddo e d’estate calda. Ci sono numerose bellezze naturali ed attrazioni turistiche e culturali.

 Le valli fertili e le colline d’intorno offrono le possibilità per coltivazione di frutta, uva e verdura. Nella zona della superficie di 263 chilometri abitano 21.155 cittadini di cui 11.219 nella stessa città.

Le due città gemelle

Nel mese d’aprile 1252 il condottiero Stefano in nome del re Bela IV proclamò la libera città reale di Križevac superiore.Il cosiddetto Križevac inferiore si sviluppò un po’ più lentamente della sua città gemella e divenne la città reale 1405, grazie alla proclamazione del re Sigismondo.Lo fece dopo il sanguinoso parlamento ( in croato : Krvavi Sabor) del 27 febbraio 1397, quando fu assassinato il condottiero croato Stjepan Lacković assieme ad una trentina dei suoi seguaci . La città fu anche colpita dalle guerre con i turchi, ma riacquistò importanza nel 1871 con la ferrovia tra Budapest e Fiume . Tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, Križevci era un capoluogo di distretto nella contea di Bjelovar-Križevci del Regno di Croazia-Slavonia. Križevci ha otto chiese (sei cattoliche, una serba ortodossa e una greco- cattolica, alcune delle quali costruite nel Medioevo). Nella più antica chiesa gotica di Santa Croce si trova un altare in marmo del XVIII secolo, trasferito dalla cattedrale di Zagabria, il capolavoro dello scultore italiano di Lubiana Francesco Robba. Nel centro della città si trova la chiesa parrocchiale di Sant’Anna del XVII secolo. Di particolare rilievo è la Cattedrale greco-cattolica della Santissima Trinità , sede della diocesi ristrutturata in stile neogotico dall’architetto Hermann Bolle nel 1892-97. L’iconostasi e le immagini alle pareti sono opere dei più famosi pittori croati tra cui Ivan Tišov, Celestin Medović e Bela Čikoš-Sesija. La principale manifestazione cittadina è il grande raduno popolare Križevačko veliko spravišče nel mese di giugno. Secondo la leggenda, questa festa ha origine nella festa di riconciliazione del XIV secolo tra le comunità dei mercanti di Križevac e la nobiltà della vicina montagna di Kalnik, grazie allo sposalizio della figlia del sindaco della città con il figlio del borgomastro montanaro.

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